venerdì 6 giugno 2008

Il signor Blablabla

Il signor Blablabla è presente nella vita di ognuno di noi. A dirla tutta, sono stanco di questa tipologia di persone. Quelle persone capaci solamente di promettere, di parlare, magari con una dialettica sopraffina, all'apparenza dagli ideali inattaccabili, ma che alla prova dei fatti si dimostrano essere, appunto solo tremendamente, schifosamente, un ammasso di bla bla bla...
Sinceramente, in pochissime persone (ora lo saprà qualche altra persona in più sicuramente) sanno che oramai la vita qui a Roma mi sta stretta, professionalmente parlando. Finora ho solo ricevuto promesse da persone capaci forse solo di ricevere, ma assolutamente insignificanti in fatto di saper dare. Noto, avverto una maggiore sensibilità e propensione alla serietà da parte delle realtà del nord.
Mi chiedo infatti, a questo punto della mia vita, da 37enne con oltre dieci anni di esperienza nel campo della psicologia, della formazione professionale e delle risorse umane, il perchè debba sentirmi costantemente, con passione e dedizione, senso di responsabilità e correttezza, in una parola professionalità, sempre pronto ad offrire garanzie a persone, i "signor Blablabla" di turno, che di contro offrono il vuoto. Promesse e parole che mi vengono offerte, a fronte di sacrifici e di fatti comprovanti il mio impegno quotidiano, valgono un continuare a fare il gioco di queste persone?
Proprio per il fatto che, se non alziamo noi la testa, nessuno si sognerà mai di aiutarci a farlo, non è forse meglio lasciare nel loro piccolo ed insignificante mondo, queste persone? E' quello che ho capito e a partire da oggi, 6 giugno, comincio a fare...

Nessun commento: