mercoledì 10 dicembre 2008

Amore fa rima con cuore o dolore?

Son tre parole, amore - cuore - dolore, ad una prima analisi connesse tra loro, anche se individuabili in due coppie distinte: amore/cuore e amore/dolore. Cosa possiamo pensare quando ci rendiamo conto che entrambe le coppie in realta' sussistono contemporaneamente? E' mai possibile che un sentimento così grande come l'amore possa scatenare sia emozioni positive che negative? Penso che la difficoltà più grande sia rendersi conto che tale sentimento, se gestito da un punto di vista razionale, possa far perdere quanto di bello è capace di donare. In modo alquanto drastico, sono pronto a pensare che qualsiasi sentimento amoroso, nel momento stesso in cui viene discusso, argomentato con gli strumenti della ragione perde la sua essenza primaria, regalando a quel punto solo sofferenza a chi ne cerca di capire i meccanismi.
E allora, lasciamoci andare all'istinto, quando ci avviciniamo ad una persona che amiamo, ovvero non pensiamo a ciò che potrà essere ma a ciò che potremo, insieme al nostro/a amato/a sentire abbandonandoci a lui/lei.

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