martedì 16 settembre 2008

Le cure palliative

Ultimamente mi sto interessando alle cosiddette cure palliative, ovvero tutte quelle cure che e' importante donare a chi si ritrova, sfortunatamente, a vivere una condizione di malattia cronica. Che sia un tumore o la necessita' di fare a vita dialisi, sempre e comunque i fantasmi ed i timori per la propria aspettativa di vita entrano fortemente in gioco in queste persone, per non parlare dell'argomento "morte" che ben presto entra prepotentemente ad appensatire ancor di piu' il gia' grave fardello. Pare ci sia sempre una maggiore sensibilizzazione verso le cure non piu' solo riferite all'organo fisico, ma una presa in carico del paziente anche dal punto di vista psicologico. Ho letto una splendida frase girando per Internet e voglio condividerla con voi, proprio legata al dolore interiore, umano, emotivo di tutte quelle persone che sanno di dover affrontare un difficile percorso di vita.

"Alla base di questa filosofia (delle cure palliative, ndr) resta sempre il rispetto dell’essere umano sofferente, l’attenzione al dettaglio, a tutto quello che si può e si deve fare quando "non c’è più niente da fare": l’attenzione alla vita del paziente, anche se brevissima, privilegiandone gli aspetti qualitativi e arricchendo ogni suo istante di significati e di senso; la capacità di ascoltare, dare presenza, restaurare i rapporti umani ed entrare in rapporto emotivo con pazienti e familiari.
Infine, una corretta "filosofia" nell’approccio palliativo deve comprendere la capacità di saper riconoscere i propri limiti come curanti e terapisti, recuperando il senso profondo della medicina come scienza ed arte per la salute psicofisica dell’essere umano.
Cure palliative non vogliono dire eutanasia, ma sono l’espressione di un approccio medico basato
su conoscenze scientifiche e sull’attenzione continua nella loro applicazione.
La malattia non è soltanto il fenomeno morboso in quanto tale, ma anche e particolarmente l’esperienza che di questo fenomeno ha il soggetto ed in particolare i vissuti di sofferenza, dolore, stanchezza, le paure, gli aspetti psicologici e relazionali".

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